Venerdì 22 marzo 2024 abbiamo tenuto la seconda serata a tema alla Torrefazione Ernani a Milano!
Come è andata? Cosa abbiamo fatto? Ci saranno altre serate?
Queste sono le domande che più avete posto, quindi rispondiamo insieme nel nuovo articolo di ABCoffee, il blog settimanale di Caffè Ernani!
La serata
Il secondo evento in caffetteria aveva come tema la Signora Moka, regina indiscussa delle case italiane, ma spesso non sfruttata al massimo delle sue potenzialità.
Abbiamo iniziato con un po’ di teoria… come si può capire come sfruttare al massimo il caffè in possesso utilizzando la moka, se non si conosce il caffè, il funzionamento dello strumento e le variabili dell’estrazione?
Quindi abbiamo fatto chiarezza su cos’è il caffè e dove cresce, le differenze delle due specie principali, ossia arabica e robusta, i metodi di raccolta e lavorazione, passando poi dalla tostatura per arrivare a comprendere l’estrazione, la macinatura ed i possibili errori collegati.
Insomma un riassunto di tutto quello che riguarda il caffè, orientato soprattutto a capire la natura stessa della preparazione della bevanda con la caffettiera italiana.
Una volta definito il mondo in cui ci stavamo immergendo, scoprendo le sue bellezze e immensità, siamo finalmente passati alla parte pratica.
Sicuramente in questa fase ci siamo divertiti di più, toccando con mano e mettendo in pratica tutto ciò di cui avevamo parlato precedentemente.
La pratica
Questa prevedeva la preparazione del caffè con quattro differenti metodi:
- Metodo casalingo, ossia seguendo il principio del “fallo semplice”, come chiunque preparerebbe una moka a casa, senza bilancia, bollitore, termometro, ecc. Seguendo però i passaggi corretti per evitare errori che comprometterebbero il gusto del caffè in tazza.
Puoi comprendere meglio il metodo, guardando questo video:
- Metodo professionale, ossia seguendo tutti, ma proprio tutti i passaggi corretti, adoperando anche una corretta Brew Ratio, grazie alla bilancia specifica per fare brewing, e molti altri accorgimenti.
Senza annoiarti troppo ti lascio direttamente il video al quale fare riferimento:
Assaggiando il caffè derivante dal primo e secondo metodo, tutti i corsisti hanno immediatamente capito la differenza al palato e all’unisono hanno confermato quanto il gusto con il secondo metodo sia migliore, più ricco nell’aroma e con un’amarezza meno persistente.
Come mai si verifica questo cambio così riconoscibile?
Per una infinità di motivi… restando sul generale però la risposta è semplice:
l’estrazione del caffè è una questione di chimica.
Innumerevoli ricerche, studi e prove operate dai massimi esperti e dagli scienziati del settore, hanno individuato il rapporto corretto tra acqua e caffè, per fare in modo che questa estragga solo il meglio dal macinato e porti in tazza il più ampio ed intenso ventaglio aromatico possibile.
Oltre ovviamente anche a stabilire temperature, tipologia di acqua, pressioni preferibili e molto altro ancora.
Quindi se vogliamo preparare e degustare un prodotto nelle sue massime potenzialità, non possiamo affidarci al “caso”, ma dobbiamo diventare noi stessi dei chimici, eseguendo ogni passaggio con precisione e puntualità.
La differenza poi si avverte immediatamente!
- Metodo Filtro carta, in questo invece volevamo ripetere gli stessi identici passaggi del secondo, appoggiando però sopra al macinato contenuto nel filtro, anche un ulteriore filtro rotondo in carta. (quelli dell’Aeropress per intenderci). Questo perché il filtro in carta, a differenza di quello in metallo della moka, è molto più fitto. Di conseguenza avremmo avuto una bevanda con ancora meno amarezza, più delicata, pulita, leggera, ma sempre intensamente aromatica.
Questo metodo è utile per coloro che non amano affatto l’amarezza: provate ad inserire un filtro carta!
- Metodo Pump My Moka a freddo, infine abbiamo unito ulteriori due tipologie: estrazione con acqua fredda, utilizzando il nuovissimo strumento Pump My Moka (clicca sul al nome per atterrare sul sito)! Al momento vi racconto ancora poco, in quanto farò molti video e articoli nei prossimi mesi spiegando ogni singola caratteristica.
In generale però posso dire che è lo strumento più rivoluzionario per preparare il caffè con la moka da quando la moka stessa fu inventata nel 1933.
Si tratta di una pompa esterna abbinata ad una striscia termometrica, le quali ridefiniscono le regole del gioco. Ora si potrà infatti avere il pieno controllo dell’estrazione: dalla pressione, alla temperatura, finalmente elementi indipendenti dalla fonte di calore (fornello o piastra a induzione).
Con Pump My Moka si può fare di tutto, l’unico limite sarà la nostra creatività.
Ci saranno altre serate?
Vedendo l’entusiasmo dei corsisti sicuramente sì!
- Durante la prima abbiamo operato una degustazione dell’espresso come dei veri professionisti.
- Nella seconda serata, appunto come appena presentata, abbiamo parlato della Moka e delle sue mille sfumature.
- Durante la prossima serata, che si terrà a maggio 2024, andremo alla scoperta del caffè filtro.
- Infine a settembre del medesimo anno riproporremo la Degustazione di Birre al Caffè insieme all’esperto Fabio Spollon, in arte BeerSlinger89, tenuta per la prima volta a Desio a ottobre 2023.
Queste stesse serate verranno poi riproposte, sia a Milano che a Desio nel corso del 2025, chissà, forse aggiungendone anche altre!
Se nel mentre volete iniziare a formarvi sull’argomento, andate sulla pagina della nostra: